24.10.11

contemplando i cavoli miei

Seduto sotto il portico, dondolando lentamente, ammiravo le belle farfalle bianche svolazzare nell'orto e  speculavo della bellezza della natura e dei suoi doni che, rigogliosi, mi gratificavano del grande piacere di non dover andare dal fruttivendolo. 
Fastidiosi bisogni primari mi tirano giù. Beatamente, stancamente, cesto di vimini, stivali e coltello per procurarmi la cena, scendo nell'orto
AAGGGGHHHH!!!
Pieris: nome simpatico, bella farfalla, ali bianche con punto nero, larva gialla pelosa con puntini neri ma  voracissima, in poco tempo dei cavoli non restano che le nervature delle foglie. E se non mi restano neanche i cavoli miei allora sono messo proprio male.

Morale: contempla, contempla, ma non troppo a lungo
 Datti una mossa e vai nell'orto a controllare la presenza di uova gialle sotto le foglie e rimuovile. Raccogli ed elimina le larve.
Se di cavoli ne hai tanti allora sono amari, ma non precipitarti a sterminare con l'insetticida tutta quella bellezza che tanto ammiravi da sotto il portico, soprattutto se poi te li devi mangiare tu!!! Esistono sistemi naturali e prodotti biologici, ... ma, se ci sarà, ... sarà un'altra puntata :-)




cavoli e foto dell'autore (Brindisi 10/2012) 


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