28.5.11

FICO RE D'ITALIA



Ha sfamato intere civiltà. Viene definito il RE del Mediterraneo, instancabile anche nei terreni più poveri e caldi.
Il fico pianta contorta e frondosa è tipicamente mediterranea fu conosciuto e coltivato da tutti i popoli antichi
 dal FICUS SYCOMORUS degli Egizi, al RUMINALIS dell'antica Roma;

Pianta mediterranea della “fortuna”, protettrice del focolare domestico. Ma oltre alla fortuna esiste anche la bontà dei suoi frutti per il sapore così dolce e l'aroma delicato.
La pianta con le sue foglie palmate e profumate e il suo portamento è tra le più ornamentali e può offrire un'ombra ristoratrice durante i mesi estivi ,mentre particolarmente apprezzabile in pieno Inverno quando manca il fogliame conferiscono una forma “a fiore”disordinato ma libero ,che lascia fantasticare su possibili magiche somiglianze.

TORQUATO TASSO ne da una mirabile desrizione :
“Co fiori eterni, eterno il frutto dura .
E mentre spunta l'un l'altro matura.
Nel tronco isteso , e tra l'istesa foglia .
Sovra il nascente fico invecchia il fico:
Pendono a un ramo ,un con dorata spoglia,
L'altro con verde,il novo e l'pomo antico.”


E' prorio così nelle regioni temperate dove il fico dà il massimo di se è un continuo raccogliere di frutti perchè esistono varietà che maturano continuamente una o due ,tre volte all'anno . Allafine dell'inverno ingrossano i cosiddetti “ fioroni” che andranno a maturare a inizio estate.
Il fico è facile da coltivare anche in vasi di capienti dimenzioni.
Le varietà adatte: Granato, Nerucciolo dell'Elba ,Pendolino ,Rosellino .
Il frutto inoltre si presta bene ad insolite ricette di cucina .

emanuela

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