26.3.11

dedicato a quelli che vorrebbero cambiare il loro piccolo piccolo mondo

In every life we have some trouble
But when you worry you make it double
Don't worry, be happy.

SIAE a scuola

per utilizzare un brano musicale come sottofondo per un video realizzato a scuola (e che deve anche partecipare a un concorso) come ci si regola con i diritti SIAE? sono dovuti? o basta citare l'autore? bisgna mettere qualche formula particolare?
grazie!
teresa

Da quanto si legge nel sito SIAE, se il brano musicale utilizzato supera il 50% dell'opera, bisogna chiedere il permesso per l'utilizzazione: trattandosi, come credo, di opera priva di scopo di lucro e a fini didattico-educativi, dovrebbe bastare il permesso, non dovrebbero essere dovuti compensi.
Comunque, la fonte va sempre citata correttamente, nel rispetto della proprietą intellettuale altrui.
Maggiori info nel sito SIAE: http://www.siae.it/UtilizzaOpere.asp.

La questione dei compensi SIAE sulla musica riguarda anche le feste di fine anno scolastico che molte scuole organizzano.

Suggerisco di contattare la Sezione musica della SIAE Direzione Generale – Viale della Letteratura, 30 - 00144 Roma: E-mail: mailto:Musica@siae.it>Musica@siae.it
oppure
l'ufficio Utilizzazioni: E-mail:
Utilizzazioni.musica@siae.it>Utilizzazioni.musica@siae.it
> Tel.: 06.5990.2873 - 2592 Fax: 06.5990.2019.

Cordiali saluti.
Luisa

da: La Mailing List di Educazione&Scuola© - La Rivista telematica della Scuola e della
Formazione (http://www.edscuola.com)

25.3.11

non BERE & non GUIDARE,addio mamma....

macchina del tempo


Il progetto NANOYOU (www.nanoyou.eu) ha l’obiettivo di diffondere la conoscenza delle nanoscienze e nanotecnologie tra i giovani, illustrandone le potenzialità e i benefici, e sollecitando allo stesso tempo la consapevolezza sul loro impatto etico e sociale.

esempio: gioca con time machine


24.3.11

Favole a merenda

"Favole a merenda"

lettura di favole presso la Biblioteca Comunale di Nuvolera (Bs)

incontro rivolto ai bambini della scuola dell'infanzia e primaria

... ricordate quanto sia bello sedersi comodamente accoccolati ad ascoltare una voce narrante che vi accompagna in un viaggio nella fantasia ...

L'A.Ge. Nuvolera propone questa iniziativa per insegnare ai bambini quanto sia bello poter viaggiare, insieme ad un libro, in un mondo nuovo, diverso, divertente, il mondo della narrazione.

Le iscrizioni gratuite si ricevono presso la biblioteca comunale.

L'iniziativa è rivolta ad un massimo di venti bambini per incontro, accompagnati da un adulto.


quale libro?

>>> ....
Tutto sommato i buoni vecchi libri di testo hanno svolto egregiamente il loro mestiere di supporto alla didattica e alla divulgazione della conoscenza. Favoriscono e agevolano insegnamento e apprendimento.
Continueranno a farlo ancora per molto, anche se magari, pur continuando a chiamarli "libri", saranno qualcosa di molto diverso.

Ad esempio, guardate questo filmato (è in francese, ma quello che c'è da capire si capisce) in cui si ipotizza un futuro molto prossimo (ci sono già tutte le tecnologie necessarie, si deve solo decidere di usarle), possiamo ancora parlare di "libro"? >>>...

[Learning Object di Francesco Leonetti]

23.3.11

prime semine

2 marzo 2011

seminato: insalata da taglio (misticanza), ravanelli, rucola

Le semine sono state effettuate in cassette di plastica riciclate dal fruttivendolo di altezza 10 cm rivestite con scarti di telo ombreggiante.

Sul fondo è stato disposto uno strato di 1 cm di argilla espansa e poi colmato con terriccio universale arricchito con concime misto-organico.

E per non dimenticare l'arrivo della primavera abbiamo seminato anche i fiori: miscuglio fiori da bordura, girasoli nani varietà teddy bear, ranuncoli.

Sono stati usati vasetti e bicchieri in plastica (usati) opportunamente forati con ferro rovente sul fondo sui cui è stato posto dell'argilla espansa e riempiti con terriccio universale e seminati finalmente i vari tipi di fiore.

Il tutto è stato abbondantemente innaffiato

vittime di mafia, Mesagne



19.3.11

orto idroponico

dall'orto all'orto in vaso all'orto idroponico
Che volo!!!!!!


tzunami = terrore profondo


Terremoto Giappone, come nasce uno tsunami di TMNews

orto nel giardino

ORTO DIMOSTRATIVO

16/3/ 2011
Nel giardino della scuola , stiamo realizzando un piccolo orto.

Abbiamo individuato una fascia di terreno soleggiato di m 3 di larghezza per 20 di lunghezza che è stata lavorata con fresa portata da motocoltivatore ( ringraziamo il signor Antonio per la disponibilità).

il terreno risultava molto sodo, e la lavorazione ha richiesto successive passate, la prima per rimuovere il cotico erboso, le successive per approfondire gradualmente la profondità di lavorazione.

Il materiale pietroso fuoriuscito dal terreno derivante dai lavori di ristrutturazione dell'edificio è stato rimosso manualmente.In seguito le pietre verranno utilizzate per la realizzazione di un'aiuola.

Emanuela Marti 4/a Torre

prezi

18.3.11

lebbra ulivo convegno Torre S.S.


martedì 22/3 h 17,30
presso Ufficio Confagricoltura
Via Dante Allighieri, 8
Torre S. Susanna

16.3.11

L'eclisse dei maestri-professori umiliati da una scuola che non li ama

Nei dibattiti odierni sulla scuola c’è un grande assente: il maestro-professore.
Ai margini dei discorsi sulle “riforme”, umiliato da un trattamento economico fra i più bassi in Europa (guadagnano ben di più i commessi del Parlamento), il maestro-professore è diventato un “prestatore di servizi” di fronte ad alunni, famiglie, consigli di classe che rivendicano per lo più unicamente il “diritto al successo scolastico”.
È così tramontata, specie in quella pubblica, l’idea di una scuola come luogo di formazione, di studio severo, di selezione, con l’insegnante che comunica una cultura fatta di testi, di letture, di date e di dati, di esercizi di memoria. Insomma un luogo di lavoro, di interrogazioni, di crescita sociale e civile, non solo un luogo di promozioni.
L’articolista individua una responsabilità precisa anche nel ruolo delle famiglie, orientate unicamente alla “difesa” dei propri figli e che considera la scuola una specie di parcheggio che non deve creare problemi: questo è il compito dell’insegnante, che non può dare valutazioni negative, perché il ragazzo è sempre buono e studioso (e se bocciato poi c’è sempre il ricorso al TAR).
La pedagogia “progressista”, tanto cattolica quanto laica, – conclude Gregory – ha distrutto il rapporto insegnante e studente fondato sulla competenza del primo e il bisogno di formazione del secondo, considerando ogni forma di valutazione una prevaricazione; ha difeso in sostanza i diritto dell’alunno all’ignoranza.
Si aggiungano poi i tagli del bilancio ministeriale, che hanno ridotto in questi ultimi anni drasticamente gli organici, i problemi derivanti dalla crescente presenza di immigrati, la mancanza da anni di un concorso per accedere all’insegnamento.
L’insegnante è così abbandonato a se stesso; dimenticata la sua funzione fondamentale di educatore, emarginato da ogni serio dibattito sulla scuola, non ci dobbiamo allora stupire che cerchi di andarsene dalla scuola, appena può.

FONTE: Corriere della Sera - sabato 12 marzo, pag. 12
AUTORE: Tullio Gregory


15.3.11

coordinatori di classe?


nessun problema


vuoi sapere chi è il coordinatore di classe di tuo figlio?


"iatattei" (beato te!!!)

"Vai a Lavorare la Terra che ti fa bene"


Pensa "largo":

14.3.11

11.3.11

Ancora scontro sulla scuola ? (dall' A.Ge. associazione italiana genitori)


In un momento molto difficile per il nostro paese una riflessione sulla scuola 'uno dei beni più preziosi di una nazione visto che solo attraverso la formazione dei nostri figli costruiamo il futuro di civiltà .... Sosteniamo e legittimiamo tutti i buoni insegnanti ed educatori, ovunque essi svolgano la loro professione'.

5.3.11

NASTURZIO

Nome botanico : TROPAEOLUM MAJS Origine: Perù Columbia Coltivazione: pianta ornamentale con portamento ricadente adatto per abbellire muretti, ringhiere, davanzali. Esposizione: sole/mezz'ombra

Epoca di fioritura: primavera-estate, substrato : argilloso-sabbioso. Semina :marzo. Moltiplicazione: per seme. Si riproduce per semina spontanea, per propaggine e per talea.

Aspetto fogliare: scudiforme verde- chiaro con sperone strisciante. Fioritura abbondante, con cascata di colori caldi di tutte le tonalitàdel giallo dell'arancio , del rosso. Cure colturali: innaffiare abbondantemente, concimare con prodotti poveri di azoto.

Una particolarità botanica del nasturzio sta nella capaci

tà idrorepellente delle foglie, infatti l'acqua non bagna, ma forma delle goccioline che rotolano sul lembo delle foglie fino a cadere

Pianta officinale: nella tradizione popolare, foglie e fiori vengono utilizzati per stimolare l'appetito, facilitare la digestione, conciliare il sonno.

Lapianta è un antitodo contro l'afide lanigero.

Il nasturzio per l' eleganza di foglie e fiori e al piacevole gusto è ben apprezzato in cucina per la realizazzione di gustose pietanze. I boccioli dei fiori sott'aceto un tempo venivano chiamati"capperi tedeschi". I fiori possono essere uniti alle insalate fresche e i semi non maturi si usano in salamoia o sotto sale. Fiori e foglie possono possono essere usati nelle minestre.







Minestra di nasturzio: sbollentate delle foglie di nasturzio, tritatele e fatele appassire per dieci minuti in poco burro, aggiungete del brodo e patate, passate nel mixer e completate con un cucchiaino di yogurt o di panna poi cospargete di petali di nasturzio appena colti.

Buona e di bell'effetto.

Insalata di lattuga tagliare a listerelle, frutta, secca a pezzi (noci mandorle nocciole) nasturzio, olio per condire q.b. sale q. b.

Storia: si racconta che il nasturzio giunse in Europa nel diciassettesimo sec. insieme al tabacco.Il botanico naturalista Linnèo Carlo prendendo spunto della parola greca :Tropaion che significava"Trofeo" penzava alla foglia rotonda come a degli scudi ed agli speroni del fiore come elmi. Egli indicava con quel termine il tronco di un albero dove sono appesi i trofei di battaglia

4.3.11

Primula hortensis

http://it.wikipedia.org/wiki/File:Primula_aka.jpg

Primula hortensis

Le primule coltivate in piena terra, desiderano esposizione semi-ombrosa e riparata, terreno acido e fresco, fertile e ben concimato con sostanze organiche; mentre le specie coltivate in vaso, richiedono locali freschi e umidi, luce solare filtrata, terriccio fertile, leggero e acido, concimate ogni 15 giorni con fertilizzante liquido, annaffiature abbondanti, le specie perenni vengono coltivate come annuali, scartandole dopo la fioritura.

La moltiplicazione avviene con la semina sotto vetro o in ambiente fresco e ombreggiato, in terriccio di bosco sabbioso, utilizzando seme freschissimo, da aprile in poi, con fioritura nell'inverno-primavera successiva.

3.3.11

pillole di agronomia


di Antonio S. classe 3


di Matteo P. classe 3

2.3.11

1.3.11

Piedibus a Nuvolera (Bs)





Un saluto dai bambini del Piedibus della scuola primaria 'Giovanni Paolo II' di Nuvolera (Brescia)

andiamo a scuola a piedi:
linea rossa e blu: sabato (tutto l'anno scolastico)
linea gialla: tutti i giorni ! (tutto l'anno scolastico)
Volontari : genitori e nonni